Unterwerk Swissgrid
Con questo impianto, Swissgrid garantisce da un lato il collegamento della centrale a ripompaggio di Nant de Drance alla rete di trasmissione, dall'altro il collegamento internazionale verso la Francia.
La sottostazione di Gerlafingen preleva l’energia elettrica direttamente dal livello da 50 kV per alimentare i trasformatori dei forni per la produzione dell'acciaio, servizi svolti dall'attuale trasformatore da 125 MVA sin dal 1983. Dopo un corto circuito e la conseguente reazione della protezione Buchholz, il ripristino dell’esercizio del trasformatore senza ulteriori chiarimenti preventivi non è stato autorizzato.
Unità aziendale | EnerTrans |
Cliente | Acciaieria Gerlafingen |
Località | Gerlafingen |
Sempre nello stesso giorno sono stati effettuati dei campionamenti di olio in loco per l’analisi di laboratori e sono state eseguite le prime misurazioni diagnostiche (misurazione delle resistenze degli avvolgimenti e delle condizioni di trasmissione, misurazione SFRA). I risultati indicano che il danno all’interno del trasformatore era troppo grande per un ripristino immediato dell’esercizio. Una sostituzione è risultata inevitabile, tuttavia è stato possibile procedere rapidamente con un trasformatore di riserva disponibile, reperito a Gösgen.
Nell’arco di un giorno è stato possibile formare due team di montaggio che si sono occupati dello smontaggio e della predisposizione per il trasporto, rispettivamente un team a Gösgen e uno a Gerlafingen. Per non superare il carico massimo consentito per il trasporto, le circa 40 tonnellate di olio sono state travasate in cisterne mobili. Subito dopo, nel fine settimana, si è proceduto allo smontaggio dei trasformatori in modo da procedere al trasporto del carico pesante su strada. La sostituzione è stata ultimata solo due o tre giorni dopo il danno e il montaggio dei componenti (passaggi, vaso di espansione, radiatori ecc.) è stato eseguito mediante un intervento su due turni. È stato anche necessario creare gli attacchi a fune e con le tubazioni sul lato di alta tensione e di bassa tensione, come pure l’intero collegamento di tecnica secondaria con il sistema di comando e la protezione. Parallelamente, per 48 ore ininterrotte, è stata eseguita la preparazione dell’olio.
Dopo un tempo di fermo indicato di 36 ore e la verifica di tutti i dispositivi di protezione e monitoraggio è stato possibile rimettere in funzione il nuovo trasformatore, a soli dieci giorni dal danno. La sfida più grande di questa sostituzione del trasformatore è stata rappresentata dai tempi ristretti, per ridurre al minimo l’interruzione della produzione dell'acciaieria senza tuttavia trascurare la sicurezza e la qualità del lavoro. Il successo è dovuto in particolare al fatto che Bouygues E&S EnerTrans SA, nella piena consapevolezza dell’elevata importanza del trasformatore di Gerlafingen, aveva preventivamente creato, già in fase di approvvigionamento del trasformatore di riserva, tutti i progetti e tutti gli schemi per un’eventuale sostituzione, avendo predisposto o acquistato tutti i componenti necessari.
Stazione elettrica da 220 kV: | 1 campo |
Trasformatore: | 220 / 50 kV, 125 MVA |
Tecnica secondaria | Sistema di telecontrollo IEC101 / 104 Protezione del trasformatore |